Pippo Lanza a tutto braccio contro il muro a tre degli umbri: 17 punti col 53% per lo schiacciatore gialloblù

Foto Trabalza

Trento, 18 gennaio 2015

Le dichiarazioni raccolte al termine del big match del quindicesimo turno di regular season di SuperLega UnipolSai 2014/15 giocato stasera al PalaTrento fra ENERGY T.I. Diatec Trentino e Sir Safety Perugia.

Filippo Lanza: "Dopo aver perso il primo set abbiamo preso un attimo le misure e siamo riusciti ad imporci. Tutti abbiamo giocato su standard molto alti. Sono contento della reazione della squadra dopo una finale di Coppa Italia così così. Giovedì contro il Craiova dobbiamo vincere due set, sarà una partita diversa rispetto a quella di stasera contro Perugia. Si è concluso un periodo di partite ravvicinate, ora ci tocca rimboccarci le maniche e continuare a lavorare tanto perché possiamo fare bene anche nella seconda parte della stagione. Abbiamo molte frecce al nostro arco, lo abbiamo dimostrato con gli ingressi di Giannelli, Fedrizzi, Nelli e Burgsthaler. Abbiamo gente giovane che ha voglia di lavorare. Stasera Giannelli ha sfruttato bene la sua occasione e ha giostrato bene la squadra in regia".

Simone Giannelli: "Sono molto contento di essere stato utile alla squadra, certo poi ovviamente fa piacere anche il titolo di mvp. Quando gioco non sento grosse pressioni: ho dato subito dei primi tempi a Solè perché secondo me era un giocatore da sfruttare sotto questo punto di vista ed è andata bene. Il coach mi ha chiesto di sacrificarmi per la squadra. Ora devo tenere i piedi per terra perché non è una partita che fa la differenza. Dobbiamo lavorare al massimo e vedere come va".

Simone Buti (Sir Safety Perugia): “Siamo ovviamente delusi dal risultato ma anche per la prestazione perché potevamo fare decisamente di più. Dopo aver vinto il primo set, Trento ha rialzato la testa e noi siamo andati nella buca. L’ingresso di Giannelli ha cambiato il match? Credo che giocando così avremmo fatto fatica contro qualsiasi avversario”.

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